Le motivazioni sono diverse, spaziano dalla voglia di portare avanti nuovi progetti personali allo stato dellāeditoria online dei nostri giorni, ma non ha senso parlarne ora.
ContinuerĆ² in ogni caso a collaborare con NetAddiction e a scrivere per Lega Nerd: semplicemente lo farĆ² da freelance, in modo da avere tempo e modo di occuparmi di nuove cose.
Colgo lāoccasione per ripercorrere questi anni bellissimi che mi ha regalato il progetto Lega Nerd e mi rendo conto che la mia vita (lavorativa) puĆ² essere suddivisa in cicli di una decina di anni ognuno.
Non credo sia una coincidenza.
Ho iniziato nel lontano 1998 come web designer, art director, freelance e per dieci anni ho vissuto la prima grande fase di Internet: tempi davvero bellissimi in cui ho cercato di imparare e conoscere il piĆ¹ possibile, in cui ho incontrato persone incredibili e lavorato su progetti pazzeschi.
Poi dal 2007 al 2017 dieci anni nel mondo dello sviluppo di videogame: ho fondato la mia prima societĆ insieme ad amici e colleghi, ho potuto iniziare a viaggiare e a conoscere gli Stati Uniti, a lavorare in una certa maniera, a fare il pitchman alle piĆ¹ grandi fiere del mondo, attivitĆ che mi ha insegnato tantissimo e mi ha dato modo di entrare in contatto con realtĆ importanti e persone davvero āsul pezzoā.
In parte in contemporanea ĆØ nata Lega Nerd, per altri (oltre) dieci anni, gli ultimi, dal 2009 al 2021: nata come uno scherzo, portata avanti per divertimento, sviluppata per passione e fatta crescere per lavoro. Il culmine e riassunto di tutta la mia vita professionale: la passione che diventa lavoro, letteralmente. Un sogno che diventa realtĆ , soprattutto negli ultimi anni, da quando siamo entrati sotto lāala protettrice di NetAddiction.
Ci tengo a ringraziare quindi tutti i tantissimi amici che mi hanno aiutato nel primo periodo del sito, che hanno creato insieme a me una community fortissima senza la quale non sarebbe mai potuto nascere il magazine che ĆØ diventato poi Lega Nerd. Siete troppi per essere nominati qui, ma sapete benissimo chi siete, quindi calatevi la benda sullāocchio e urlate con me: Do what you want cause a pirate is free! :res:
E poi grazie a Luca Persichetti che ha creduto nel mio progetto e mi ha portato nella famiglia di NetAddiction e ad Andrea Pucci che mi ha accolto come un amico prima che come un nuovo collega, Daje sempre!
Infine grazie alla mia (ex) redazione, passata e presente. Decine di ragazzi e ragazze che con Lega Nerd sono (spero) cresciuti e hanno imparato un mestiere. Siete stati la mia famiglia lavorativamente parlando per tanti anni, vi ho giĆ salutato privatamente, ma ve lo dico anche pubblicamente: vi voglio bene, grazie di tutto ā¤ļø
Dopo dodici anni direi che Lega Nerd puĆ² benissimo camminare da sola senza di me e io senza di lei. Non sono uno che riesce a fare la stessa cosa per troppo tempo. Ho bisogno di cambiare, di nuove sfide, di nuovi stimoli. Ho bisogno di non sapere dove sto andando.
PerchĆ© se non sai dove stai andandoā¦ qualsiasi strada ti ci porterĆ .
Continua a seguirmi sui miei social e attivitĆ online.