Stavo cercando il bilancio 2023 della società che organizza la fiera e mi sono imbattuto in una lettera davvero incredibile che dettaglia numeri che mai mi sarei aspettato.
Sono ignorante in materia ma mi soffermo su due aspetti che penso siano corretti, confutate se sbaglio:
1) il bilancio è inerente all’organizzazione, quindi non ricomprende l’indotto, ovvero tutte le attività che guadagnano sulle migliaia di persone vanno alla fiera. Ecco queste attività sono quelle che a mio avviso beneficiano dell’evento, case editrici ed espositori compresi
2) le spese sono alte ma sono comunque i soldi vengo destinati ad aziende che con il loro lavoro permettono il tutto, quindi fanno girare l’economia
Tutto questo per dire che si, il guadagno di chi organizza l’evento non è alto, ma permette il lavoro ed il relativo guadagno di molti più attori.
Concordo comunque che occorra sempre migliorarsi e ottimizzare al fine di migliorarne la qualità e la fruizione (certe gestioni di servizi sono davvero pessime)
Vado a Lucca per il comics da 20 anni e soprattutto negli ultimi ho visto lievitare i costi per quanto riguardo vitto e alloggio quindi penso che gli introiti almeno in quegli ambiti siano molto importanti per Lucca e circondario.
Sono, di contro, anche dell' idea che la fiera sia cresciuta e evoluta in qualcosa difficile da gestire che forse andrebbe un po' ridimensionata...ma magari é la "vecchiaia" che parla :)
Nei primi anni 2000 la fiera si spostò al palazzetto dello sport fuori le mura. Tra l’altro, furono gli anni delle mie prime fiere, io ho conosciuto Lucca C&G così.
Dovrebbero inoltre mettere un tetto ai prezzi degli alloggi in quella settimana perché la cosa è diventata ridicola. Costa meno pernottare a Viareggio e prendere il treno tutti i giorni.
L'indotto sarà molto alto, ma immagino che in se stesso l'evento abbia dei costi pazzeschi. Forse lo spostarsi in luoghi più "organizzati" (vedi poli fieristici) forse renderebbe il bilancio un po' più leggero, ma Lucca C&G non sarebbe più la setssa cosa...
Personalmente sono allibito, anche io pensavo guadagnassero una valanga di soldi da un evento del genere, dal momento che sembrava sempre fin troppo pieno di visitatori per le sue reali dimensioni. Mi sembrava la classica vacca spremuta fino al midollo, scoprire che invece hanno un utile praticamente nullo mi preoccupa e parecchio per il suo futuro.
Senza un metro di paragone è difficile comprendere i costi lamentati dal comitato.
Ci sono zone, come il padiglione Games, che per il montaggio richiedono molto lavoro (che a volte viene eseguito parzialmente dal Lucca Summer Festival: si ci passate a gennaio il ghiaino non c'è per esempio).
La lettera del comitato resterà inascoltata come quelle degli anni passati, probabilmente anche quando l'utile non ci sarà più....
Che poi a pensarci bene, ma ci sono altre fiere, anche in settori diversi, che fanno un'early bird 6 mesi prima dell'evento: non è che cercano soldi in anticipo perchè non hanno liquidità per oraganizzare la base?
Sono ignorante in materia ma mi soffermo su due aspetti che penso siano corretti, confutate se sbaglio:
1) il bilancio è inerente all’organizzazione, quindi non ricomprende l’indotto, ovvero tutte le attività che guadagnano sulle migliaia di persone vanno alla fiera. Ecco queste attività sono quelle che a mio avviso beneficiano dell’evento, case editrici ed espositori compresi
2) le spese sono alte ma sono comunque i soldi vengo destinati ad aziende che con il loro lavoro permettono il tutto, quindi fanno girare l’economia
Tutto questo per dire che si, il guadagno di chi organizza l’evento non è alto, ma permette il lavoro ed il relativo guadagno di molti più attori.
Concordo comunque che occorra sempre migliorarsi e ottimizzare al fine di migliorarne la qualità e la fruizione (certe gestioni di servizi sono davvero pessime)
Sono completamente d'accordo con quanto dici.
Vado a Lucca per il comics da 20 anni e soprattutto negli ultimi ho visto lievitare i costi per quanto riguardo vitto e alloggio quindi penso che gli introiti almeno in quegli ambiti siano molto importanti per Lucca e circondario.
Sono, di contro, anche dell' idea che la fiera sia cresciuta e evoluta in qualcosa difficile da gestire che forse andrebbe un po' ridimensionata...ma magari é la "vecchiaia" che parla :)
Nei primi anni 2000 la fiera si spostò al palazzetto dello sport fuori le mura. Tra l’altro, furono gli anni delle mie prime fiere, io ho conosciuto Lucca C&G così.
Dovrebbero inoltre mettere un tetto ai prezzi degli alloggi in quella settimana perché la cosa è diventata ridicola. Costa meno pernottare a Viareggio e prendere il treno tutti i giorni.
L'indotto sarà molto alto, ma immagino che in se stesso l'evento abbia dei costi pazzeschi. Forse lo spostarsi in luoghi più "organizzati" (vedi poli fieristici) forse renderebbe il bilancio un po' più leggero, ma Lucca C&G non sarebbe più la setssa cosa...
Personalmente sono allibito, anche io pensavo guadagnassero una valanga di soldi da un evento del genere, dal momento che sembrava sempre fin troppo pieno di visitatori per le sue reali dimensioni. Mi sembrava la classica vacca spremuta fino al midollo, scoprire che invece hanno un utile praticamente nullo mi preoccupa e parecchio per il suo futuro.
Fa più utile il settembre lucchese
Senza un metro di paragone è difficile comprendere i costi lamentati dal comitato.
Ci sono zone, come il padiglione Games, che per il montaggio richiedono molto lavoro (che a volte viene eseguito parzialmente dal Lucca Summer Festival: si ci passate a gennaio il ghiaino non c'è per esempio).
La lettera del comitato resterà inascoltata come quelle degli anni passati, probabilmente anche quando l'utile non ci sarà più....
Che poi a pensarci bene, ma ci sono altre fiere, anche in settori diversi, che fanno un'early bird 6 mesi prima dell'evento: non è che cercano soldi in anticipo perchè non hanno liquidità per oraganizzare la base?